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Visualizzazione dei post da 2020

Sostegno finanziario partecipate in perdita CC sezione Controllo Abruzzo n. 157/2020 del 27/07/2020

  Abruzzo, del. n. 157 –  Pubblicato il 25 settembre 2020 Il Presidente della Regione ha posto una serie di quesiti in merito alla possibilità di effettuare interventi finanziari da parte della Regione nei confronti di organismi partecipati dalla Regione, per la copertura di passività generate prima e durante la gestione liquidatoria degli enti partecipati stessi, sebbene gli statuti dei predetti enti non prevedano a carico delle p.a. socie il pagamento di debiti pregressi e successivi alla loro messa in liquidazione. I magistrati contabili dell’Abruzzo, con la deliberazione 157/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 24 settembre, hanno ritenuto parzialmente ammissibili i quesiti posti dall’ente sotto il profilo oggettivo e hanno chiarito che: ai sensi dell’art. 97 della Costituzione, vige l’obbligo del previo ricorso a procedure concorsuali per l’accesso al pubblico impiego, pertanto, è vietato l’automatismo di

La delegazione di pagamento è indebitamento Corte dei Conti Liguria n. 63/2020 del 6/7/2020

  Liguria, del. n. 63 –  Pubblicato il 8 luglio 2020 Il Presidente della Regione ha chiesto un parere in merito agli effetti contabili dell’accettazione di una delegazione pura di pagamento da parte di un ente ospedaliero pubblico, avente regime normativo speciale ai sensi dell’art. 41 della legge 833/1978, per le attività sanitarie erogate in base alla convenzione stipulata con la Regione, ed in particolare se il mero versamento delle somme oggetto di delega, senza assunzione di alcuna obbligazione in proprio, possa essere considerata quale indebitamento per il bilancio regionale ai sensi del d.lgs. 118/2011. I magistrati contabili della Liguria, con la deliberazione 63/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 6 luglio, hanno precisato che, ai fini del rispetto delle norme di finanzia pubblica imposte agli enti territoriali, la delegazione di pagamento è assimilabile ad una garanzia personale sulla base di un esame

Erogazioni liberali da società in house - CC sezione Controllo Lombardia del 28/07/2020 n.100/2020

  Lombardia, del. n. 100 –  Pubblicato il 24 settembre 2020 Un Sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di ricevere, da parte di una società in house, erogazioni liberali in denaro a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19 effettuate nell’anno 2020, da destinare in favore di operatori economici individuati dagli enti soci al fine di ristorare, in parte, gli stessi per le maggiori spese o minori entrate derivanti dall’emergenza COVID-19. I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 100/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 23 settembre, hanno chiarito quanto segue: Le scelte compiute dall’ente nell’esercizio dei propri poteri di socio delle società partecipate o in house rientrano, in concreto, nella discrezionalità dell’ente medesimo, quali scelte di amministrazione attiva, sottratte dunque alla funzione consultiva della magistratura contabile;

FARMACIE COMUNALI DI BRUGHERIO E IL SUO PRESIDENTE

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Provvedimento del 26 marzo 2020 - "Didattica a distanza: prime indicazioni"

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Nella riunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti, e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale; Visto il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati), di seguito Regolamento; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, così come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, di seguito Codice; CONSIDERATA la necessità di assicurare con urgenza, in ragione dell’improvvisa sospensione dell’attività didattica in presenza, c

Orientamenti della Commissione europea sull’utilizzo del quadro in materia di appalti pubblici nella situazione di emergenza connessa alla crisi della Covid-19

II Comunicazioni COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA Commissione europea 1.4.2020    IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea CI 108/1 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE Orientamenti della Commissione europea sull’utilizzo del quadro in materia di appalti pubblici nella situazione di emergenza connessa alla crisi della Covid-19 (2020/C 108 I/01) 1.    Introduzione — Opzioni e margini di manovra nell’ambito del quadro in materia di appalti pubblici La crisi sanitaria causata dalla Covid-19 richiede soluzioni rapide e intelligenti, come pure agilità nella gestione dell’enorme aumento della domanda di beni e servizi simili, che si verifica proprio nel momento in cui determinate catene di approvvigionamento sono interrotte. Gli acquirenti pubblici degli Stati membri si trovano in prima linea per quanto riguarda la maggior parte di questi beni e servizi. Essi devono garantire

Le indicazioni della Corte dei conti sul d.l. 18/2020 per gli enti locali

fonte Bilancio e contabilità -V. Giannotti 26/3/2020 Le Sezioni Unite della Corte dei conti hanno pubblicato una memoria sul decreto-legge n. 18/2020 recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Qui di seguito quelle di interesse per gli enti locali. Erogazioni liberali Precisa il Collegio contabile come tra e misure fiscali a sostegno della liquidità delle famiglie e delle imprese, è prevista all’art. 66 una detrazione dall’imposta sul reddito pari al 30 per cento delle erogazioni liberali in favore “degli Enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute”. Primi interventi per gli enti locali Tra le ulteriori misure per l’emergenza sanitaria sono stati previsti alcuni primi interventi a favore degli enti territoriali. Si è ravvisata, innanzitutto, l ’ogg
Le variazioni  previste dall’art. 175, comma 4 del TUEL che possono essere adottate dall’organo esecutivo in via d’urgenza opportunamente motivata, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell’organo consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso, qualora a tale data non sia scaduto il predetto termine. Il successivo comma 5 dispone che in caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione adottato dalla giunta, il consiglio è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata, o ratificata solo parzialmente. Sul tema del parere dell’organo di revisione è di recente intervenuto il Cndcec (Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili) con un proprio documento del febbraio scorso. Esso

Ocdpc n.658 del 29 marzo 2020.

Ocdpc n.658 del 29 marzo 2020. Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. 30 marzo 2020 In corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Testo integrale IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare gli articoli 25, 26 e 27; VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’e

Comunicazione e Autocertificazione Decreto Legge n.18/2020 per la sospensione dei pagamenti delle rate di prestiti e finanziamenti e dei canoni di leasing

Comunicazione e Autocertificazione Decreto Legge n.18/2020 per la sospensione dei pagamenti delle rate di prestiti e finanziamenti e dei canoni di leasing L’Art. 56 del D. L. n. 18 del 17 marzo 2020, titolato “Misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese colpite dall’epidemia di COVID-19)”, al fine di sostenere le attività imprenditoriali danneggiate dall’epidemia di COVID-19 prevede che le microimprese e le piccole e medie imprese come definite dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003[1], aventi sede in Italia, possono avvalersi dietro comunicazione, in relazione alle esposizioni debitorie nei confronti di banche, di intermediari finanziari previsti dall’art. 106 del d.lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 (Testo unico bancario) e degli altri soggetti abilitati alla concessione di credito in Italia, delle seguenti misure di sostegno finanziario: a) per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di

Codice della protezione civile Dlgs 1 del 2 gennaio 2018

Art. 12 Funzioni dei Comuni ed esercizio della funzione associata nell'ambito del Servizio nazionale della protezione civile (Articoli 6 e15 legge 225/1992; Articolo 108 decreto legislativo 112/1998;Articolo 12 legge 265/1999; Articolo 24, legge 42/2009 e relativi decreti legislativi di attuazione; Articolo 1, comma 1, lettera e), decreto-legge 59/2012, conv. legge 100/2012; Articolo19 decreto-legge 95/2012, conv. legge 135/2012) 1. Lo svolgimento, in ambito comunale, delle attività di pianificazione di protezione civile e di direzione dei soccorsi con riferimento alle strutture di appartenenza, è funzione fondamentale dei Comuni. 2. Per lo svolgimento della funzione di cui al comma 1, i Comuni, anche in forma associata, nonché in attuazione dell'articolo 1, comma 1, della legge 7 aprile 2014, n. 56, assicurano l'attuazione delle attività di protezione civile nei rispettivi territori, secondo quanto stabilito dalla pianificazione di cui all'articolo 1

CEM non tutela i cittadini Brugheresi e l'Amministrazione Troiano non fa nulla

Le nuove regole sulla trasparenza Dal DUP Comune di Brugherio pagina 43: “Il metodo approvato ha tuttavia ad una prima analisi evidenziato una elevata complessità di applicazione in sede di definizione del piano finanziario per il servizio dei rifiuti per l’anno 2020, in primis in capo al soggetto gestore, cui compete la predisposizione effettiva del piano, poi da validarsi e approvarsi dall’ente territorialmente competente e quindi, ancora, da validarsi da parte della stessa ARERA. Nello specifico dell’Ente, il gestore CEM Ambiente S.p.A. ha comunicato già in data 24 dicembre 2019, con nota assunta al protocollo comunale al numero 41385/19 del 31 dicembre 2019 , di non essere in grado allo stato di fornire il piano finanziario predisposto secondo il nuovo MTR stabilito con la deliberazione ARERA 443/2019 e che, stante la complessità di tale nuova metodologia, avrebbe potuto sviluppare tale nuovo modello solo più avanti.” ( mi verrebbe da dire, ma