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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

UNA PUBBLICITA' INGANNEVOLE ?

AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO Piazza Giuseppe Verdi n. 6/ a 00198 ROMA Fax: +39.06.85.82.12.56 ISTANZA DI INTERVENTO senza esigenza di riservatezza SEGNALANTE: Pirola Massimo nato a Vimercate il 4 luglio 1962, domiciliato a 20861 Brugherio (MB) Via A. Manzoni n. 31- telef 039 2873107 – fax 039 877831 – email massimopirola@reco.mi.it ; PROFESSIONISTA ( ai sensi dell’articolo 18, lettera b del Codice del Consumo) : BRUGHIERA DUE F s.r.l . società di diritto italiano con sede in 20900 Monza (MB) Via Achille Mapelli n. 13 iscritta al Registro delle Imprese di Monza e Brianza al n.° e codice fiscale 02991220969 – capitale sociale Euro 12.000,00.- fatturato anno 2011 euro 1.299.000- perdita netta 6.059 –Utili portati a nuovo per circa 885.702.( ved.doc.1 e 2 ) PRATICA COMMERCIALE ADOTTATA : Il professionista con diffusione a mezzo stampa, su un settimanale avente diffusione capillare in tutto il territorio del Comune di Brugherio,   con circa

NON AVVIO O SOSPENSIONE DELLA GARA IN CASO DI FENOMENI DI RAZZISMO

Sospendere o non iniziare le partite e diffondere messaggi di ammonimento per le tifoserie attraverso i sistemi di amplificazione sonora presente negli stadi. Queste alcune delle linee individuate dal Capo della Polizia Antonio Manganelli ed i vertici della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in un clima di grande collaborazione e fermezza nei confronti dei deprecabili fenomeni di razzismo manifestatesi negli stadi. La determinazione n.1 del 9 gennaio 2013 del Ministero dell’Interno si divide in quattro linee guida sul tema: 1. procedure per la sospensione della gara; 2. formazione del personale ed esercitazioni; 3. strategie di rigore; 4. iniziative di carattere preventivo.

Protocollo d’intesa Coni-Unicef, nasce la “Pigotta dello Sport”

Nasce il progetto “La Pigotta dello Sport”, per attivare forme di coinvolgimento del movimento agonistico nell’ambito della campagna “VOGLIAMO ZERO” finalizzata alla sensibilizzazione, alla mobilitazione sociale e alla raccolta dei fondi a favore dei bambini dell’Africa centrale e occidentale. Il Coni aderirà alla campagna attraverso la sensibilizzazione delle Federazioni Sportive, che potranno partecipare al progetto mediante il coinvolgimento delle sezioni giovanili delle società affiliate, nel corso di manifestazioni ed eventi. Il protocollo, che ha durata biennale, prevede un coordinamento Coni-Unicef che si propone di favorire l’apprendimento e la condivisione dei valori dell’amicizia e della solidarietà, condannando ogni forma di discriminazione, per far partecipare il mondo dello sport alla lotta per la difesa dei diritti dei bambini.

PROTOCOLLO D'INTESA PER LO SPORT

È stato firmato il 21 dicembre 2012 un protocollo d’intesa tra il Dipartimento per gli affari regionali, il turismo e lo sport ed il Coni volto a: - sostenere iniziative per la promozione degli sport di base e per la realizzazione di eventi e manifestazioni in materia di sport dilettantistico, con particolare riferimento al mondo della scuola, ed alle realtà in cui si realizzino attività di integrazione sociale, specie tra i giovani e nelle aree degradate o svantaggiate; - favorire, coerentemente con le direttrici individuate dal “Piano nazionale”, iniziative per la promozione della pratica sportiva in ambito universitario, per il rilancio delle competizioni sportive tra Atenei e quale strumento di tutela della salute e del benessere psico-fisico; - assicurare concreto supporto di carattere tecnico-finanziario alle attività dell’Osservatorio Nazionale dell’Impiantistica Sportiva – ONIS.

Ricarichiamo Brugherio di legalità

La formazione delle liste elettorali,   alle   prossime elezioni amministrative 2013, la vedrei ispirata alla legalità, con una classe politica che rappresenti le condizioni minime di credibilità, confidando in nuovi livelli di fiducia nei rapporti con   l’amministrazione comunale, senza alcune condizioni discriminanti. Le notizie che leggo, sulla stampa, ma soprattutto le notizie che percepisco in quanto fatte circolare, mi fanno poco sperare; intravedo una pennellata di finta legalità di chiara matrice compaesana, che ombreggia ai falsi incarichi, agli appalti “ pilotati”, agli illeciti arricchimenti verso strutture votate al cooperativismo e all’affossamento di passate malefatte. La maggior ricarica che possiamo dare a Brugherio è la riscossa delle persone che fanno dell’etica nel lavoro, nell’impresa, nei rapporti personali e istituzionali un punto di forza indeclinabile, una sorgente di vera speranza operativa. Una ricarica di onestà, nei nostri confronti e nei confron