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Responsabile finanziario per mancata attivazione della polizza assicurativa - Danno erariale

  La mancata attivazione della polizza assicurativa, ai fini del risarcimento del danno per un incidente occorso ad un cittadino per una buca sul manto stradale, ha coinvolto il responsabile finanziario davanti alla giustizia contabile per non aver attivato, a copertura del danno richiesto nonostante il sollecito del cittadino, la polizza assicurativa. La  Corte dei conti della Sardegna (sentenza n.66/2023)   ha confermato il danno erariale, dopo aver detratto la franchigia dovuta dall’ente all’assicurazione per ciascun sinistro, ed avere detratto la responsabilità per altri soggetti non convenuti in giudizio.

Inconferibile l’incarico di Presidente della società in house al consigliere della Comunità montana

  Il consigliere di una Comunità montana  non può essere nominato Presidente di una società in house partecipata dalla stessa Comunità montana . Il disco rosso è stato confermato anche dal  Consiglio di Stato (sentenza n.1448/2023)   che ha respinto le doglianze del consigliere cui l’Autorità anticorruzione, in fase di vigilanza, aveva dichiarato l’incarico inconferibile. Il fatto Nel corso di un procedimento di vigilanza da parte dell’ANAC era emersa l’inconferibilità dell’incarico di Presidente della società in house da parte di un consigliere della Comunità montana. In particolare è stato rilevato che, il Sindaco di un ente locale, membro di diritto della Comunità montana, era stato nominato presidente della società in house partecipata dalla stessa Comunità montana. Avverso il provvedimento dell’ANAC il consigliere ha presentato ricorso davanti al Tribunale amministrativo di primo grado, ma il ricorso è stato rigettato confermando il provvedimento dell’ANAC sulla inconferibilità de

Sostegno finanziario partecipate in perdita CC sezione Controllo Abruzzo n. 157/2020 del 27/07/2020

  Abruzzo, del. n. 157 –  Pubblicato il 25 settembre 2020 Il Presidente della Regione ha posto una serie di quesiti in merito alla possibilità di effettuare interventi finanziari da parte della Regione nei confronti di organismi partecipati dalla Regione, per la copertura di passività generate prima e durante la gestione liquidatoria degli enti partecipati stessi, sebbene gli statuti dei predetti enti non prevedano a carico delle p.a. socie il pagamento di debiti pregressi e successivi alla loro messa in liquidazione. I magistrati contabili dell’Abruzzo, con la deliberazione 157/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 24 settembre, hanno ritenuto parzialmente ammissibili i quesiti posti dall’ente sotto il profilo oggettivo e hanno chiarito che: ai sensi dell’art. 97 della Costituzione, vige l’obbligo del previo ricorso a procedure concorsuali per l’accesso al pubblico impiego, pertanto, è vietato l’automatismo di

La delegazione di pagamento è indebitamento Corte dei Conti Liguria n. 63/2020 del 6/7/2020

  Liguria, del. n. 63 –  Pubblicato il 8 luglio 2020 Il Presidente della Regione ha chiesto un parere in merito agli effetti contabili dell’accettazione di una delegazione pura di pagamento da parte di un ente ospedaliero pubblico, avente regime normativo speciale ai sensi dell’art. 41 della legge 833/1978, per le attività sanitarie erogate in base alla convenzione stipulata con la Regione, ed in particolare se il mero versamento delle somme oggetto di delega, senza assunzione di alcuna obbligazione in proprio, possa essere considerata quale indebitamento per il bilancio regionale ai sensi del d.lgs. 118/2011. I magistrati contabili della Liguria, con la deliberazione 63/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 6 luglio, hanno precisato che, ai fini del rispetto delle norme di finanzia pubblica imposte agli enti territoriali, la delegazione di pagamento è assimilabile ad una garanzia personale sulla base di un esame

Erogazioni liberali da società in house - CC sezione Controllo Lombardia del 28/07/2020 n.100/2020

  Lombardia, del. n. 100 –  Pubblicato il 24 settembre 2020 Un Sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di ricevere, da parte di una società in house, erogazioni liberali in denaro a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19 effettuate nell’anno 2020, da destinare in favore di operatori economici individuati dagli enti soci al fine di ristorare, in parte, gli stessi per le maggiori spese o minori entrate derivanti dall’emergenza COVID-19. I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 100/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 23 settembre, hanno chiarito quanto segue: Le scelte compiute dall’ente nell’esercizio dei propri poteri di socio delle società partecipate o in house rientrano, in concreto, nella discrezionalità dell’ente medesimo, quali scelte di amministrazione attiva, sottratte dunque alla funzione consultiva della magistratura contabile;

FARMACIE COMUNALI DI BRUGHERIO E IL SUO PRESIDENTE

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Provvedimento del 26 marzo 2020 - "Didattica a distanza: prime indicazioni"

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Nella riunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti, e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale; Visto il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati), di seguito Regolamento; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, così come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, di seguito Codice; CONSIDERATA la necessità di assicurare con urgenza, in ragione dell’improvvisa sospensione dell’attività didattica in presenza, c