Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2015

Un po di armonizzazione, nei fatti non nelle chiacchere

Immagine
 

L'armonizzazione contabile e il leasing finanziario -

(a cura di Anci Rispnde) Quesito Nel 2012 il Comune ha stipulato locazione finanziaria a seguito di procedura ad evidenza pubblica per la realizzazione di un nuovo polo scolastico, impegnandosi con l'intermediario finanziario al pagamento di un canone periodico a fronte del godimento del bene del quale acquisirà la proprietà al termine del periodo contrattuale. Alla consegna dell'opera la società di leasing comincerà ad incassare i canoni. L'opera che doveva concludersi entro il 2014, per diverse problematiche non si concluderà prima di agosto 2015. L'operazione era stata impostata in base al c.d. metodo patrimoniale che, dando priorità agli aspetti giuridico - formali attinenti alla titolarità del bene in capo al soggetto finanziatore, determinava l'iscrizione delle spese per i canoni comprensive di quota capitale e quota interessi tra le spese correnti e l'iscrizione del bene nel conto del patrimonio dell'ente al momento dell'eserciz

GESTIONE FARMACIE - Società o Aziende Speciali attenzione al Patto di Stabilità

 CORTE DEI CONTI SEZ.AUTONOMIE 18/2015/QMIG    Data Adunanza : 04/06/2015 Data Deposito Identificativo Interno : 12/06/2015 Presidente : FALCUCCI MARIO      Descrizione : Comma 2-bis dell’art.18 del d.l. 112/2008. QMIG posta dalla Sezione regionale di controllo per la Sardegna, con la deliberazione n. 58/2015/PAR. La questione si incentra sul contrasto interpretativo sul comma 2-bis dell’art.18 del d.l. 112/2008, che, nel testo vigente, al primo periodo testualmente recita: “Le aziende speciali, le istituzioni e le società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo si attengono al principio di riduzione dei costi del personale, attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale”. In luogo del più rigoroso limite stabilito per i Comuni dall’art. 1, comma 557, della l. 296/2006, per gli enti indicati nella riportata norma si stabilisce un più gen

Proroga per l'approvazione del Dup, errati versamenti dell'IMU e patto di stabilità

Sul tavolo della Conferenza Stato-Città, in programma per domani, la proroga al 31 ottobre dei termini per l'approvazione del Dup, il documento unico di programmazione previsto dalla riforma della contabilità, che secondo il calendario oggi in vigore dovrebbe essere chiuso entro il 31 luglio. Il Dup, che raccoglie le strategie e la programmazione dell'ente in sostituzione della vecchia relazione previsionale e programmatica, non è un allegato al bilancio, per cui lo spostamento del termine è più semplice: il suo debutto, però, impegna gli enti in una nuova procedura per definire la strategia su tutti i fronti, dai programmi di spesa alla gestione del personale fino alle partecipate; per gli enti più piccoli, con popolazione inferiore a 5mila abitanti, è prevista una versione "semplificata" del documento. Nella conferenza di domani è atteso anche l'esame dello schema di decreto per regolare gli errati versamenti dell'Imu: in pratica, il mecc

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 - COMUNE DI BRUGHERIO

Piove, Governo ladro. ogni volta che gli enti locali hanno uno difficolta, si dichiarano maltrattati, dimenticandosi poi di utilizzare tutti quegli strumenti che il maltrattatore (il governo) mette a disposizione dei  maltrattati  (enti locali).. Un esempio, ma ce ne sono tantissimi: " Mutui, scade il 12 giugno il termine per la presentazione della domanda di rinegoziazione La Cassa depositi e prestiti ricorda ai comuni che il 5 giugno 2015  è scaduto il termine per la prenotazione telematica dell’operazione di rinegoziazione dei mutui 2015 e che entro il  12 giugno 2015  dovrà pervenire alla Cdp la documentazione, in originale, richiesta con le circolari n. 1282 e n. 1283 . È quindi necessario che gli enti adottino tutti gli atti necessari al perfezionamento dell’operazione, nelle more dell’emanazione del dl “Enti locali” prevista per i primi giorni della prossima settimana, con il quale la rinegoziazione verrà estesa anche ai casi di esercizio provvisorio del bilanci

ANAC Pubblicazione dei dati sugli organi di indirizzo politico

Comunicato Presidente A.N.A.C. 3/6/2015 Pubblicazione dei dati sugli organi di indirizzo politico di cui all’art. 14 del d.lgs. 33/2013 Con riferimento all’obbligo di pubblicazione di documenti  ed informazioni concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico, ai  sensi dell’art. 14 del d.lgs. 33/2013 e secondo le indicazioni fornite dalla delibera A.N.AC. n. 144/2014 , si osserva che, per limitare gli oneri  amministrativi, qualora i soggetti di cui occorre pubblicare tali dati siano già  titolari di incarichi politici di carattere elettivo o comunque di  esercizio di poteri di indirizzo politico di livello statale, regionale e  locale, presso altre pubbliche amministrazioni, verificato il corretto  assolvimento di tali obblighi presso tali amministrazioni nel rispetto dei  principi di qualità delle informazioni di cui all’art.6 del d.lgs. 33/2013,  l’obbligo di pubblicazione può ritenersi assolto indicando, accanto a ciascun  nominativo,