EDILIZIA SCOLASTICA - IL COMUNE DI BRUGHERIO HA PERSO MIGLIA DI EURO DI RISORSE FUORI DAL PATTO -
All'ASSESSORE MAINO GRAZIANO:
Se proprio IFEL e ANCI vuoi richiamare, fino in fondo devi andare:
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Richiesta spazi finanziari entro il 20 febbraio 2017
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Ifel Informa
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Il 20 febbraio 2017 è il termine
ultimo entro il quale gli enti locali possono richiedere spazi
finanziari concernenti il cosiddetto patto di solidarietà nazionale
“verticale”, ai sensi dell’articolo 1, comma 485 della legge 11 dicembre
2016, n. 232. Tali spazi (700 milioni di euro annui per il triennio
2017-2019, di cui 300 milioni per l’edilizia scolastica) sono assegnati
al fine di favorire le spese di investimento da realizzare attraverso
l’uso dell’avanzo di amministrazione degli esercizi precedenti e il
ricorso al debito. Tali spazi non possono essere richiesti qualora le
operazioni di investimento da parte di ciascun ente locale, realizzate
mediante il ricorso all’indebitamento e all’utilizzo dei risultati di
amministrazione degli esercizi precedenti, possano essere effettuate nel
rispetto del proprio saldo di cui al comma 1, dell’articolo 9, della
legge n. 243 del 2012.
In particolare, sul sito web per il pareggio di bilancio all’indirizzo http://pareggiobilancio.mef.gov.it gli enti locali potranno chiedere spazi finanziari ai sensi dei commi 485 e da 490 a 494 della legge di bilancio 2017:
0a) investimenti dei comuni,
finalizzati a fronteggiare gli eccezionali eventi sismici del 2012 e del
2016 e la ricostruzione, finanziati con avanzo di amministrazione o da
operazioni di indebitamento, per i quali gli enti dispongono di progetti
esecutivi redatti e validati in conformità alla vigente normativa,
completi del cronoprogramma della spesa;
a) investimenti:
1) dei comuni istituiti nel quinquennio
precedente all’anno di riferimento, a seguito dei processi di fusione
previsti dalla legislazione vigente;
2) dei comuni con popolazione inferiore a
mille abitanti in possesso di progetti esecutivi redatti e validati in
conformità alla vigente normativa, completi del cronoprogramma della
spesa;
b) interventi di edilizia scolastica non
soddisfatti dagli spazi finanziari concessi ai sensi dei precitati
commi da 487 a 489. Per tali interventi l’importo sarà acquisito
automaticamente sulla base delle informazioni trasmesse al Ministero
dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale
dello Stato - dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di
missione per il coordinamento e impulso nell'attuazione di interventi
di riqualificazione dell'edilizia scolastica;
c) investimenti finalizzati
all’adeguamento e al miglioramento sismico degli immobili, finanziati
con avanzo di amministrazione, per i quali gli enti dispongono del
progetto esecutivo redatto e validato in conformità alla normativa
vigente, completo del cronoprogramma della spesa;
d) investimenti finalizzati alla
prevenzione del rischio idrogeologico ed alla messa in sicurezza e alla
bonifica di siti inquinati ad alto rischio ambientale, individuati come
prioritari per il loro rilevante impatto sanitario, finanziati con
avanzo di amministrazione, per i quali gli enti dispongono del progetto
esecutivo redatto e validato in conformità alla normativa vigente,
completo del cronoprogramma della spesa
e) investimenti finanziati con avanzo di
amministrazione diversi da quelli di cui ai commi da 487 a 489
dell’art. 1 della legge 232/2016 e da quelli di cui alle lettere
precedenti;
f) investimenti finanziati con
operazioni di indebitamento (solo ed esclusivamente per impegni
esigibili nel 2017) diversi da quelli di cui ai commi da 487 a 489
dell’art. 1 della legge 232/2016 e da quelli di cui alle lettere
precedenti.
Preme evidenziare come il progetto
esecutivo validato costituisca, ai sensi del comma 492, un elemento che
incide sulla priorità di assegnazione degli spazi finanziari. Infatti,
nell’ambito delle lettere e) ed f) del prospetto per la richiesta di
spazi finanziari presente sul sito web per il pareggio di bilancio
possono essere presentate domande per la concessione di spazi finanziari
per interventi diversi da quelli espressamente indicati nella legge di
bilancio e privi del progetto esecutivo validato. In questo caso, però,
gli spazi saranno assegnati solo in via residuale e dopo aver
soddisfatto le richieste secondo l’ordine di priorità previsto dalla
norma (e che pertanto dispongono del progetto esecutivo, laddove
espressamente richiesto).
Analogamente, sul sito web http://monitoraggio.anagrafeedilizia.it/
potranno essere richiesti, dal 7 al 20 febbraio 2017, spazi finanziari
per interventi di edilizia scolastica ai sensi dei commi 487-489 della
legge di bilancio 2017. In questo caso i criteri prioritari per
l’assegnazione di spazi finanziari sono i seguenti:
- interventi di edilizia scolastica già avviati, a valere su risorse acquisite mediante contrazione di mutuo, e per i quali sono stati attribuiti spazi finanziari nell’anno 2016 ai sensi del D.P.C.M. 27 aprile 2016 (cd sbloccascuole);
- interventi di nuova costruzione di edifici scolastici per i quali l’ente disponga del progetto esecutivo validato e per i quali l'ente stesso non abbia pubblicato il bando alla data di entrata in vigore della Legge di bilancio (01/01/2017). Rientrano in tale fattispecie anche interventi di demolizione e ricostruzione, interventi di ampliamento ≥ 20% della SLP esistente, acquisto di edifici esistenti, destinati ad attività scolastica;
- ulteriori tipologie di interventi per i quali l’ente disponga del progetto esecutivo validato e per i quali l'ente stesso non abbia pubblicato il bando alla data di entrata in vigore della Legge di bilancio (01/01/2017).
Anche in questo caso, il progetto
esecutivo validato rappresenta un elemento prioritario per la
concessione degli spazi finanziari. Pertanto, potranno essere richiesti
spazi finanziari anche per interventi di edilizia scolastica
appartenenti a casistiche diverse e che non dispongono del progetto
esecutivo validato. In questo caso, in analogia con gli spazi
direttamente gestiti dal Mef- RGS, gli spazi saranno assegnati solo in
via residuale e dopo aver soddisfatto le richieste secondo l’ordine di
priorità previsto dalla norma (e che pertanto dispongono del progetto
esecutivo, laddove espressamente richiesto).
Si segnala, inoltre, che gli spazi
richiesti nell’ambito del comma 485 per investimenti finanziati con
avanzo di amministrazione possono essere riferiti ad impegni esigibili
nel 2017, nonché al fondo pluriennale di spesa a copertura degli impegni
esigibili nei futuri esercizi. Si ritiene, altresì, opportuno
sottolineare che gli spazi richiesti per investimenti finanziati con
operazioni di indebitamento devono riguardare solo ed esclusivamente
investimenti con impegni esigibili nel 2017 e non anche fondo
pluriennale vincolato di spesa.
Si ricorda che gli spazi finanziari
acquisiti mediante il patto di solidarietà nazionale “verticale” sono
assegnati agli enti esclusivamente per favorire le spese di investimento
da realizzare attraverso l’uso dell’avanzo di amministrazione degli
esercizi precedenti e il ricorso al debito e non possono, quindi, essere
utilizzati per altre finalità. Pertanto, gli enti che acquisiscono
spazi finanziari nell’ambito del patto di solidarietà nazionale
“verticale” devono tendere ad un obiettivo di saldo di finanza pubblica
che tenga conto dell’eventuale mancato utilizzo degli spazi finanziari
per le finalità per cui sono stati attribuiti.
Gli spazi finanziari acquisiti e
non utilizzati per le suddette finalità, non potendo essere utilizzati
per altre finalità, sono recuperati, in sede di certificazione,
attraverso una modifica peggiorativa dell’obiettivo di saldo finale di
competenza per un importo pari ai predetti spazi finanziari non
utilizzati per le finalità indicate dalla norma.
Si ricorda, infine, che gli enti
beneficiari devono trasmettere le informazioni relative agli
investimenti effettuati a valere sui predetti spazi al sistema di
monitoraggio opere pubbliche della Banca Dati delle Amministrazioni
Pubbliche (BDAP-MOP) del Ministero dell’economia e delle finanze –
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, avendo cura di
valorizzare il campo “Tipologia di spazi finanziari”:
- con la voce “Patto nazionale – Avanzo” nel caso di investimento finanziato da avanzo;
- con la voce “Patto nazionale – Debito”, nel caso di ricorso a indebitamento.
La mancata trasmissione delle
informazioni, ai sensi del comma 508 del medesimo articolo 1, comporta
l’impossibilità di procedere ad assunzioni di personale a tempo
indeterminato, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in
atto, fino a trasmissione avvenuta.
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